Logo per Palestra e Personal Trainer: Fai QUESTO (e non sprecare centinaia di €)

Logo per Palestra e Personal Trainer: Fai QUESTO (e non sprecare centinaia di €)

ATTENZIONE!

 

 

Post inadatto alle agenzie creative:

 

 

Grafici pubblicitari, redazioni, creatori creativi di siti internet di tutto il mondo, vi dico già che questo post non vi

piacerà.

Uomo avvisato mezzo salvato.

 

Sono convinto, invece, che a te: 

 

Gestore di palestre, Personal Trainer e imprenditore, questo post ti piacerà

 

TANTISSIMO.

 

Prometto.

 

Croce sul cuore.

 

Perché ne sono così sicuro?

 

 

Semplice.

 

Perché so con certezza che quando vuoi fare pubblicità, vorresti spendere ogni SINGOLO euro in maniera

 

intelligente e soprattutto ottenere un BUON RISULTATO.

 

 

Quindi questo post ti sarà davvero, davvero utile.

 

Pronto? 

 

Iniziamo!

 

 

1° STEP: 

 

 

 

Ti faccio una domanda…

 

 

PERCHE’ FAI MARKETING? (nel caso in cui tu lo stai ovviamente facendo)

 

 

Se non lo sai, 

 

 

ti rispondo io.

 

 

Poi ti svelerò quali sono i peggiori errori della pubblicità tradizionale e come porvi rimedio.

 

 

Esistono 3 principali motivi per cui fare Marketing:

 

 

  • 1° MOTIVO: ACQUISIRE CLIENTI 

 

 

  • 2° MOTIVO: RENDERE PROFITTEVOLI I CLIENTI 

 

 

  • 3° MOTIVO: RENDERE L’ACQUISTO DEL CLIENTE PIU’ VELOCE 

 

 

 

 

(più il cliente acquista velocemente, maggiore sarà la frequenza d’acquisto)

 

 

In sostanza, il tuo obiettivo è quello ci acquisire/attirare l’attenzione dell’utente, per fare in modo che

 

quest’ultimo nel tempo effettui un acquisto.

 

 

Semplice no?

 

 

No, aspetta… 

 

 

Mi sorge un dubbio inaspettato…

 

 

 

Se questo processo è così facile… perché si punta così tanto alla pubblicità creativa e non ad una pubblicità

 

che invece porti un risultato? 

 

 

 

MISTERO…

 

 

Ok, oggi mi sento carico!

 

 

 

Andiamo a caccia di misteri e scopriamo inseme il perché di questa scelta.

 

 

Nella pubblicità Italiana vi è un grandissimo ERRORE:

 

 

Punta alla creatività ma senza fissare un OBIETTIVO SPECIFICO.

 

 

Cosa intendo per obiettivo specifico?

 

 

  • Vendita

 

 

  • Raccolta contatti

 

 

 

  • Nominativi

 

 

 

 

E tanti altri.

 

 

Porsi un obiettivo MISURABILE equivale a far compiere una determinata azione al nostro potenziale cliente. 

 

 

Infatti, al contrario, la pubblicità creativa, attira l’attenzione di tantissime persone ma non sa cosa farsene. 

 

 

In soldoni…

 

 

E’ una visibilità senza risultati.

 

 

E per te, che a differenza delle multinazionali non hai soldi da buttare, sarebbe un’azione inutile e costosa.

 

 

Totalmente inutile. 

 

 

Infatti la parola d’ordine è: MISURABILITA’ 

 

 

Qualsiasi azione tu faccia a livello pubblicitario deve assolutamente essere misurabile.

 

 

Deve darti dei numeri.

 

 

Se fai una pubblicità che non ti riporta dei numeri… 

 

 

Molto male… 

 

 

Malissimo.

 

 

Perché?

 

 

Perché è veramente, e scusami se mi ripeto, INUTILE.

 

 

Vedila così: 

 

 

NO NUMERI = NO PARTY 

 

 

Sai cos’è il peggio di tutto questo?

 

 

Che non potrai mai capire se la tua azione ha generato un risultato sul campo o meno.

 

 

Quindi…

 

 

Spendere centinaia, se non migliaia di euro di un logo, brochure, sito web o biglietti da visita fatto senza una
strategia di acquisizione di traffico…

 

 

Queste diventano tutte azioni che tu non puoi misurare.

 

 

Se non generi dei numeri o non hai una misurabilità, perdi tanti soldi e tanto tempo.

 

 

fitness marketing digitale clienti palestre - personal trainer - boxcrossfit

Il peggior nemico dell’economia della tua attività è la pubblicità creativa brucia cassa.

 

 

Vuoi evitare di commettere questo errore?

 

 

Allora ti dovrai basare su un altro principio, quello di centellinare il budget, di usarlo in maniera intelligente e

 

sopratutto di capire da un giorno all’altro se l’azione che stai facendo è quella giusta.

 

 

Ecco perché è fondamentale la misurabilità.

 

 

Ed ecco perché si parla di DIRECT RESPONSE MARKETING.

 

 

Ossia.. MARKETING A RISPOSTA DIRETTA.

 

 

Cos’è?

 

 

Una tipologia di marketing che t’insegna come misurare i dati giusti e come prendere decisione mirate ed

 

efficaci.

 

 

In particolare t’insegna a capire se quello che stai facendo ti porta dei risultati.

 

 

Prima di svelarti la grande efficacie del Direct Response Marketing…

 

 

Bisogna fare un’altra doverosa considerazione.

 

 

 

2° STEP:

 

 

 

 

Quella sull’inefficacia della pubblicità basata sulle immagini.

 

 

Pensa a quante pubblicità in televisione vedi ogni giorno.

 

 

Pensa a quante milioni di persone vedono quella pubblicità.

 

 

Come fa un grande brad/multinazionale a capire in maniera dettagliata e specifica, quante persone hanno poi
effettuato un’azione di acquisto grazie a quella determinata pubblicità?

 

 

Riposta:

 

 

Vengono fatti dei sondaggi in maniera sommaria.

 

 

Ma questi sondaggi vengono fatti su delle stime e NON su numeri certi.

 

 

Perché sono azioni che da un logo, una pubblicità, un giornale non posso misurare.

 

 

Non c’è un link da cliccare, non c’è un’azione che posso fare in DIRECT ossia direttamente.

 

 

Come invece suggerisce di fare il Direct Response Marketing.

 

 

Perché allora i grandi brad lo fanno?

 

 

Ebbene si proprio per quello…

 

 

Perché hanno grandi capitali.

 

 

Cosa che invece io e te non abbiamo.

 

 

Ti faccio un esempio molto efficace per capire al meglio ciò che ti sto dicendo:

 

 

Pensa alle pubblicità del Super Bowl (che sarebbe uno degli eventi sportivi più importanti al mondo).

 

 

Una pubblicità durante questo evento può costare dai 5 ai 10 Milioni di dollari per una durata di 30 secondi.

 

 

Una cifra veramente spropositata, vero?

 

 

Chi fa pubblicità durante il Super Bowl è costretto a fare poi ulteriori passaggi (che possono essere in digitale e

 

in varie forme) e sono pubblicità che vanno a rafforzare quello che è stato il passaggio durante il Super Bowl.

 

 

Questo cosa significa?

 

 

Che il passaggio e il soldi che hanno speso in quel momento non è stato SUFFICENTE.

 

 

Per poter imprimere, il concetto che era nella loro pubblicità, nella mente del consumatore.

 

 

Cosa significa tutto questo?

 

 

Mandare un messaggio pubblicitario a milioni e milioni di persone contemporaneamente in uno devi eventi

 

sportivi più seguiti al mondo… non è sufficiente.

 

Perché non è la QUANTITA’ di persone a cui ti rivolgi con il tuo messaggio ma lo è invece il poter:

 

 

  • MISURARE IL MESSAGGIO 

 

 

 

  • VERIFICARE QUANTO IL NOSTRO MESSAGGIO SIA SPECIFICO PER UNA CERTA TIPOLOGIA D UTENTE 

 

 

 

 
Ad oggi le persone quante alternative hanno all’interno di un singolo mercato?

 

 

Tantissime.

 

 

Se tu fai un messaggio unico per tutti, chiaramente non sarà efficace essenzialmente per NESSUNO.

 

 

Così che la tua pubblicità risulterà: INEFFICACE 

 

 

E questo lo vuoi evitare, giusto? 

 

 

Immagino di sì.

 

 

3° STEP:

 

 

 

Allora riprendiamo il discorso precedente sul Dircet Response Marketing.

 

 

In cosa consiste?

 

 

Nel poter misurare le tue azione e darti dei numeri.

 

 

Ti faccio un esempio pratico:

 

 

Se mandi un e-mail, questa mail sarà inviata a un numero PRECISO di persone, da qui potrai vedere il tasso

 

di apertura della mail e potrai verificare anche quante persone hanno cliccato nel link che hai messo all’interno

 

della mail!

 

 

 

  • IMPORTANTE:

 

 

Nella mail ci deve assolutamente essere un link, perché una mail senza un link/azione da far fare al cliente

 

diventa automaticamente inutile.

 

 

Il link può portare al tuo blog, al tuo sito web, alla tua pagina Facebook, al tuo prodotto ect.

 

 

Cioè il link deve portare a qualsiasi cosa che a livello strategico vuoi che l’utente faccia.

 

 

Ecco.

 

 

Una volta che avrai il tuo obiettivo e il tuo LINK interno potrai misurare quante di quelle persone che hanno

 

ricevuto la mail hanno cliccato e sono andate al successivo step.

 

 

Tutto questo ti permetterà di capire se la tua mail è stata efficace, se il canale da te utilizzato è quello giusto e

 

sopratutto se l’azione che hai richiesto al tuo utente era invitante o meno.

 

 

Stessa cosa vale per le campagne sui social network, ovvero,  su Facebook e Instagram.

 

 

 

Quanto spendi anche un singolo euro, il business manager cioè il portale dedicato alla creazione di annunci

 

pubblicitari mi dice:

 

 

  • Quante persone hanno visto il tuo annuncio

 

 

  • Quante volte è stato visto il tu annuncio

 

 

 

  • Se è un video ti dice in percentuale quanto è stato visto 

 

 

 

  • Quante persone hanno interagito 

 

 

 

 

  • Quante persone hanno cliccato

 

 

 

E tanti, tanti altri dati!

 

 

Questi sono TUTTI DATI CERTI sui quali potrai prendere delle decisioni…

 

 

Ed è un passaggio VERAMENTE CRUCIALE.

 

 

Infatti, qualsiasi decisione tu prenda ti devi consentire di prendere delle determinate decisioni perché avrai dei 

 

 

RISULTATI 

 

 

NUMERI

 

 

Grazie a questi dovrai assolutamente valutare la situazione, se il percorso che hai intrapreso è quello giusto o

 

se per contro devi fare un passo indietro per aggiustare quello che non funziona.

 

 

Chiaramente per fare in modo che il tuo sistema di marketing a risposta diretta possa essere più efficace

 

possibile…

 

 

L’ideale è fare in modo che più strumenti a risposta diretta comunichino insieme.

 

 

Come ad esempio le campagne sui social, come abbiamo detto prima, che sono collegate ad una pagina di

 

raccolta contatti che è a sua volta collegata a un sistema di e-mail marketing.

 

 

Potrai verificare così anche l’interesse che hanno le persone riguardo al tuo annuncio.

 

 

Se l’interesse fosse scarso non ti devi assolutamente preoccupare!

 

 

Perché?

 

 

Hai la possibilità d’intervenire nuovamente

 

 

Hai la possibilità di sistemare il messaggio e la creatività 

 

 

Così da avvicinarti sempre di più al risultato che ti eri prefissato. 

 

 

Adesso capisci cosa intendo?

 

 

Hai la grandissima possibilità di poter VANUTARE e MONITORARE tutte quelle che sono le azioni.

 

 

Facendo tutto questo in maniera costante…

 

 

Ti permette di fare quello che è un pò il sogni di tutti…

 

 

INVESTIRE IN PUBBLICITA’ che ti porta un RITORNO e sopratutto ti porta un PROFITTO.

 

 

Tutto questo perché?

 

 

Perché non ti sei basato su una “speranza” che il tuo messaggio fosse efficace…
ma bensì lo hai riscontrato sul campo!

fitness marketing digitale clienti palestre - personal trainer - boxcrossfit - branding

NON BASARTI SU STIME, PREVISIONI E SUPPOSIZIONI.

 

PRENDI SEMPRE DECISIONI SULLA BASE DEI SOLI NUMERI.

 

SOLO COSI’ VINCERAI.

 

 

 

Questa è la prima grande legge del marketing a riposta diretta per le piccole/medie imprese, personal trainer e

 

palestre.
FAI SOLAMENTE QUELLO CHE TUOI PUOI MISURARE E TI PUO’ GENERARE DEI DATI/NUMERI SULLA

 

BASE DEI QUALI PUOI VALUTARNE L’EFFICACIA. 

 

 

Se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi.

 

 

Se vuoi ricevere altre idee, spunti e contenuti di alto valore per il digital marketing della tua palestra, ti

 

aspettiamo nel nostro gruppo Facebook riservato solamente ad imprenditori fitness & wellness.

 

 

 

 

PUOI ACCEDERE CLICCANDO QUI
 

 

 

Big Up!

 

Alberto

 

 

 

 

 

 

Personal Trainer: 9 step per partire da 0 e ottenere clienti (valido anche se sei esperto)

Personal Trainer: 9 step per partire da 0 e ottenere clienti (valido anche se sei esperto)

Come far partire la tua attività di Personal Trainer nel 2021?
Come ottenere clienti partendo da 0?
E se ti dicessi che in 9 step potrai fare tutto ciò?

 

Di recente abbiamo realizzato che, complice il pessimo periodo storico per il fitness italiano,

complice un mercato che cambia direzione ogni giorno…

 

molti professionisti del fitness necessitano di una bussola per orientare

la strategia della loro attività fitness, siano essi personal trainer o palestre.

 

Viviamo di clienti, da allenare, fidelizzare e costruire il nostro sistema.

Ecco perchè abbiamo personalmente individuato i 9 step

grazie ai quali ogni professionista del fitness può affilare le armi e creare una piccola fortezza

a prova di restrizioni e periodi bui.

 

Concetti che, anche in piena ripartenza, risultano indispensabili.

 

Ci siamo spinti oltre.

Grazie a questi step abbiamo dato origine ad un vero e proprio corso, che in 30 giorni ti consente di acquisire

il tuo prossimo cliente

Clicca qui per accedere al corso (al momento in promozione flash)

 

Leggendo questo articolo potrai scoprire quali sono le mosse, semplici e veloci, 

che puoi applicare ogni singolo giorno.

 

Resta con me e non te ne pentirai!

 

(Consiglio: annota il tutto carta e penna. 9 punti non sono pochi).

Una volta letto l’articolo puoi ottenere i nostri consigli personalizzati grazie ad una mini consulenza gratuita di 30 minuti

con i nostri operation manager

(Puoi prenotare la consulenza cliccando qui. Sperando ci sia ancora posto!)

 

INIZIAMO

COSA NON DEVI ASSOLUTAMENTE FARE.

 

Per non rimanere nell’anonimato e per non perdere tempo e denaro devi partire da un concetto e stampartelo in testa.

REGOLA NUMERO 1NON CREARE UN COPIA E INCOLLA DI QUELLO CHE C’E’ GIA’ SUL MERCATO 

 

Cosa significa?

Non ricopiare quello che gli altri già fanno.

 

E cosa fanno tutti quanti sbagliando in pieno?

 

Ti faccio un elenco:

 

  • Parlare dell’assistenza h24
  • Parlare di ricomposizione corporea 
  • Parlare di come il cliente potrà raggiungere i suoi obiettivi insieme a te 

 

 

Perché non farlo?

 

E’ molto semplice, queste cose sono state dette e ridette!

Ormai escono dalle orecchie delle persone.

Te lo posso garantire, data la mia esperienza nel settore come cliente.

 

Il più grande errore che puoi fare è quello di essere uguale a tutti gli altri.

 

Così non potrai mai spiccare tra la miriade d’offerta di cui il mercato è ormai saturo. 

Devi dare valore a te e alla tua attività.

 

…come?

 

DIFFERENZIANDOTI da tutti.

 

Se gli altri vanno a destra… tu vai a sinistra.

Se tutti dicono bianco.. tu devi dire nero.

Ma come differenziarti in modo efficace?

 

DEVI CREARE QUALCOSA DI NUOVO ( O PIÙ FACILE) DI COMPLEMENTARE AL MERCATO DI OGGI.

Di questo passaggio parliamo in modo approfondito proprio nel programma di cui ti ho parlato poco fà.

Mi sono solo dimenticato di dirti che…il suo nome è ONLINE DOMANI (clicca per scoprirlo).

 

Per poter fare ciò, bisogna fare una doverosissima considerazione…

Ovvero, devi farti una domanda…

Palestre chiuse consigli - Idee marketing palestra - web marketing fitness

 

REGOLA NUMERO 2:

PONITI UNA DOMANDA: IN COSA SONO REALMENTE BRAVO?

 

Te lo sei mai chiesto veramente?

Ti sei mai chiesto in che cosa hai delle competenze ed esperienza e riuscire dire quello che gli altri non dicono?

E soprattutto….

 

Qual’è quella tipologia di persona (cliente – target) con la quale riesci a stabilire un’alchimia?

Questo può essere il ragazzo di 20 anni che vuole mettere su massa,

o come può benissimo essere la signora di 40 anni che vuole perdere peso.

 

Devi assolutamente sapere chi è il tuo target.

E sai perché?

 

Perché rivolgerti a TUTTI equivale al rivolgerti a NESSUNO.

 

Per aiutarti a individuare meglio il tuo target poniti le seguenti domande:

 

  • Dove sono comodo?
  • Cosa amo realmente fare?

 

Senza la risposta a queste domande non potrai mai davvero iniziare.

 

Per spiegarmi meglio…

 

Se il tuo servizio/prodotto non è specifico e personalizzato per un certo tipo di persone, nessuna di queste si potrà MAI identificare o trovare utile/necessario quello che offri. 

 

REGOLA NUMERO 3:

LE PERSONE NON ACQUISTANO IL TUO SERVIZIO MA IL BENEFICIO LEGATO AD ESSO

 

Le persone acquistano ad esempio:

 

  • L’idea di dimagrire 
  • L’idea di aumentare massa muscolare 
  • L’idea di abbassare il livello di stress

 

 

E non il tuo prodotto in sé per sé.

La verità è che…

Se il tuo prodotto è un programma,

il cliente non comprerà quest’ultimo, ma il COME raggiungere il risultato che vuole ottenere.

 

Entriamo nel pratico…

 

REGOLA NUMERO 4: PARTI DA CHI SI FIDA DI TE 

 

Come? 

Te lo spiego subito.

Ti faccio un esempio:

 

Se io sono un Personal Trainer e sono agli inizi della mia carriera probabilmente non avrò clienti.

Per ottenerli devo partire, come in ogni business,

dalle persone che si fidano di me che non devo convincere.

 

Quindi da dove partire?

 

Semplice!

Dagli amici, dai conoscenti.

Insomma parti da persone che ti permettono di sbagliare!

 

E’ normale all’inizio avere delle criticità. 

Con queste persone avrai la possibilità di fare i tuoi errori,

che ti aiuteranno a perfezionarti sempre di più.

 

Ricorda sempre che sbagliando s’impara.

 

Non entro in merito all’aspetto tecnico perché non è questo il mio compito.

 

Ma avendo lavorato con diversi trainer, essendo ad oggi quasi più di un centinaio,

quello che ti posso dire è che…

 

CHI PARTE DA ZERO E SI LANCIA SUL MERCATO SENZA PRIMA TESTARE I PROPRIO SERVIZI CORRE UN GRANDISSIMO RISCHIO.

 

Perché?

 

Non puoi assolutamente entrare nel mercato senza aver capito qual’è il metodo,

il protocollo, la tipologia di utente,

la tipologia di programma più efficace che porta più risultati.

 

Gioca sul sicuro.

 

Ecco perchè…

 

Non devi sobbarcarti di pressioni all’inizio o la tua passione si trasformerà in stress. 

 

Te lo dico sinceramente, questo è il dispetto più grande che puoi fare a te stesso.

 

Devi partire da un qualcosa che riesci a governare e a manovrare.

 

Fino a qui tutto chiaro?

 

Perfetto! 

 

Prossimo step, non mollare!

 

REGOLA NUMERO 5: SFRUTTA IL PASSAPAROLA 

 

Riprendiamo dall’esempio precedente.

 

Sei un Personal Trainer, sei agli inizi e la cosa migliore che puoi fare per avere clienti è quella di partire da persone che si fidano di te.

 

Ok, ci siamo.

 

Poi accade un evento positivo.

Le persone che hai iniziato a seguire vedono che grazie a te stanno raggiungendo i risultati che speravano di ottenere. 

 

GRANDE! 

 

E sai cosa succede ora?

 

La tua attività è avviata, ci sono clienti che sono soddisfatti e…

 

Questi innescheranno automaticamente il famosissimo PASSAPAROLA.

 

Un fenomeno che non cesserà mai di esistere. 

 

Il tuo amico ti consiglia un altro amico,

che ti consiglierà a sua volta un altro amico ancora e via dicendo.

 

Generando così, sicuramente a livello locale,

una risonanza gratuita ma sotto certi aspetti anche ricercata.

 

Perché accade questo?

 

Quando tu dai un risultato, le persone soprattutto nell’ambito del fitness, non vedono l’ora di far notare i propri miglioramenti di cui vanno fieri.

 

Come l’amico con la tartaruga che non vede l’ora di metterla in mostra, dopo tanta fatica e dedizione.

 

Ed è a questo punto che inizierai ad allargare la tua cerchia d’influenza.

 

Una volta creata questa cerchia dovrai però capire una cosa estremamente importante…

 

REGOLA NUMERO 6: MONETIZZA AL MEGLIO I TUOI CLIENTI

 

Ottenuti i primi clienti, il gioco non finisce qui. 

Anzi, è appena iniziato

Il tuo obiettivo è fare in modo di migliorare al massimo la loro esperienza con te.

 

E per farlo, dovrai ascoltarli e fornire loro assistenza (e servizi accessori).

 

Ti faccio un esempio:

Se un cliente da te oggi acquista un programma di allenamento…

 

Che cosa ci può essere di accessorio, come integrazione o altri lavori accessori che puoi vendere al tuo cliente oltre a quello che ha già acquistato?

 

Morale della favola…

 

PUOI SEMPRE RENDERE IL SINGOLO CLIENTE PIU’ PROFITTEVOLE SE SAI COSA GLI SERVE.

 

Se una persona spende 10 oggi e tu individui quali sono i suoi veri obiettivi a lungo termine.

Questa può spendere anche 15 o 20 euro in più.

 

Si tratta semplicemente di rendere, quanto di più monetizzabile e profittevole, il tuo cliente.

 

Facendo che cosa?

 

Domanda e chiedi informazioni sulla sua attuale situazione,

pensando a come può essere migliorata.

 

Parola chiave: DIALOGO 

 

Parlando con i tuoi clienti e ponendo loro delle domande riguardanti i loro problemi, bisogni e gli obiettivi che hanno.

 

Soprattutto agli inizi questo è FONDAMENTALE per un BUSINESS DI SUCCESSO.

 

Adesso metti insieme tutte le regole che ti ho dato…

 

Fatto?

 

Bene.

 

Quello che hai ottenuto sono le BASI del tuo BRAND.

Palestre chiuse consigli - Idee marketing palestra - web marketing fitness

 

REGOLA NUMERO 7: DIFENDI IL BRAND CHE STAI CREANDO 

 

A questo punto ti si creerà uno scenario immenso davanti.

 

Perché tu hai un Brand che si sta creando e devi andarlo a difendere.

 

Ma come difenderlo?

 

Devi andare a mettere dei paletti, per andare a presidiare il TUO territorio e che ti permettono (ora che hai le tue basi) di divulgare il tuo messaggio a più persone possibili.

 

Queste nuove persone saranno simili a quelle che sono già tue clienti. 

 

Saprai già cosa vendere e come farlo al meglio.

 

Da qui potrai iniziare a creare il tuo piano editoriale, le tue campagne online e le tue offerte.

 

Tutto questo sarà molto più facile perché saprai bene a chi rivolgerti e la tua “pubblicità” sarà mirata e quindi efficace.

 

Non ti stai buttando in mezzo all’oceano senza sapere in che direzione andare. 

 

ANZI 

 

TU HAI LA DIREZIONE, SAI CHI SEI E SAI CHI E’ IL TUO CLIENTE.

Le tue campagne funzioneranno al 100%.

 

Tutto questo si rifà ad un concetto fondamentale…

 

LE COSE DI FANNO PER GRADI.

 

E soprattutto bisogna avere una grandissima consapevolezza delle proprie azione,

dei propri passi.

 

Non fare mai il passo più lungo della gamba.

 

Ma bensì, fai dei piccoli passi ogni santo giorno che ti avvicinano, lentamente, ma in maniera costante, ai tuoi obiettivi.

 

 

ATTENZIONE: Molte persone pensano di poter creare qualche campagna, senza le giuste competenze o senza la conoscenza degli strumenti.

 

Solo perché hanno visto una persona di successo riuscirci in quel modo e pensano di aver scoperto l’EL DORADO.

 

IN REALTÁ NON È COSì.

 

Proprio no.

 

C’è tanto di più dietro.

 

Un grande trainer che cavalca la cresta dell’onda del successo, vendendo centinaia di allenamenti al giorno, è arrivato lì dove lo vedi dopo anni e anni di lavoro.

 

I TRAINER DI SUCCESSO CUI ASPIRI, NON SONO ARRIVATI DOVE SONO ADESSO, DALL’OGGI AL DOMANI.

 

Queste persone il loro successo se lo sono guadagnate lavorando sodo.

 

Sbagliando 

Imparando

Apprendendo 

 

Ecco, il concetto è questo…

 

REGOLA NUMERO 8: GODITI IL VIAGGIO, NON AVERE FRETTA 

 

Chiariamo…

Non ti sto dicendo di fare le cose a rilento, ma nemmeno fare il passo più lungo della gamba.

 

Facciamo un passo indietro.

 

Nella regola numero 4 ti ho spiegato come iniziare a ottenere clienti partendo da persone fidate. 

 

Ecco, queste persone, per quanto possano essere le prime,

sono estremamente importanti ed è tuo compito non fare sentire SOLE.

 

COME?

con la…

 

REGOLA NUMERO 9: CREA UNA COMMUNITY ATTORNO AL TUO BRAND 

 

Cerca di aggregare e unire le persone. 

 

Falle conoscere tra loro.

 

Fai vedere al tuo nuovo cliente che non è l’unico e solo cliente che hai, ma ci sono altri clienti.

 

Pochi? NON IMPORTA.

 

L’importante è che si vedano, si confrontino.

 

L’uomo è un’animale sociale e sente dunque la necessità di potersi rapportare e spesso anche misurare con altre persone. 

 

Tu devi dargli questa opportunità.

 

Perché?

 

 Se lavori bene, se porti risultati e attorno a te riesci a creare un bel legame le persone si fideranno sia di te e sia di chi è con te.

 

Quindi si instaurerà un rapporto di fiducia tra i tuoi clienti.

 

Di conseguenza aumenterai anche la percezione che hanno di te, incrementando il tuo livello di fiducia e professionalità. 

 

Sarai una vera propria GUIDA.

 

Come creare una COMMUNITY?

 

Ci sono diversi canali che puoi utilizzare.

 

Ad esempio fare un gruppo Facebook, un gruppo su WahtsApp, un gruppo su Telegram.

 

Individua quello più in linea con l’esperienza online del tuo cliente e aggrega tutte le persone lì.

 

Con questa semplicissima tecnica sono nate community che oggi hanno centinaia se non migliaia di clienti.

 

Ma sempre UN PASSO ALLA VOLTA.

 

Facendo le cose per gradi, andando ad ascoltare la voce del singolo e andando a creare un’esperienza sempre più curata nei dettagli.

 

Creare una community sarà la cosa più efficace e sarà lo strumento che darà maggiore fiducia al tuo cliente nei tuoi confronti.

 

LA COMMUNITY E’ IL VALORE AGGIUNTO, oltre al semplice allenamento.

 

E’ lo strumento attraverso il quale le persone possono interagire con te ponendoti delle domande, esporre dubbi ed essere se stesse. 

 

Spero davvero che tu abbia trovato questi concetti utili per la tua attività futura o presente.

Spero vivamente che tu possa partire per gradi, e che tu possa cominciare da questi step per creare LA TUA FORTUNA.

 

IN BOCCA AL LUPO!

 

Lo so, al termine di un articolo così denso di nozioni avrai sicuramente molta confusione in testa.

Non ti preoccupare, anche il nostro miglior studente ci è passato…e con il nostro aiuto è riuscito

a creare un’attività a prova di qualsiasi restrizione potrà esserci in futuro.

 

Per noi allenare è sacrosanto.

Permettere alle persone di ritrovare il proprio equilibrio interiore è il nostro compito.

E dev’essere la tua missione.

 

Per aiutarti a gettare le basi del futuro, puoi fissare la tua consulenza con i nostri migliori manager, cliccando QUI

 

Dimenticavo…hai presente il corso di cui ti ho parlato prima?

Beh, come vedrai dalla pagina di presentazione che TROVI QUI, se ci dimostri di ottenere in 30 giorni almeno un cliente,

ricevi gratuitamente un ulteriore percorso pratico dal valore di 297€.

Si, perché i nostri risultati…sono i tuoi risultati.

 

 

Se vuoi ricevere altre idee, spunti e contenuti di alto valore per il digital marketing della tua palestra,

ti aspettiamo nel nostro gruppo Facebook riservato solamente ad imprenditori fitness & wellness.

PUOI ACCEDERE CLICCANDO QUI

 

Big Up!

Alberto

 

 

 

Che cosa sarà del mondo fitness nei prossimi 5 anni?

Che cosa sarà del mondo fitness nei prossimi 5 anni?

Sono sicuro che almeno una volta tu ti sia fatto questa domanda…

Che cosa sarà del mondo fitness nei prossimi 5 anni?

 

Oggi sono qui per risponderti in modo onesto e sincero.

Ma.. ASPETTA!

Per capire quale sarà la mia risposta è necessario fare un quadro generale della situazione attuale.

Andiamo per gradi, ti assicuro che così facendo capirai molto di più e ti sarà veramente d’aiuto per riuscire a creare il tuo marketing fitness digitale.

 

Sei pronto? Si comincia!

 

Ognuno di noi ha provato sulla propria pelle, chi più e chi meno, il cambiamento che il mondo del fitness ha subito:

 

  • E’ arrivato in modo inaspettato

 

  • E’ stato un cambiamento radicale

 

  • E’ stato velocissimo

 

  • E ultimo ma non meno importante, è stato FORZATO:

Da normative, restrizioni d’emergenza e sicurezza al quale tutti noi abbiamo dovuto adattarci e adeguarsi.

 

PUNTO 1

E qui arriviamo alla prima importante considerazione da fare:

 

IL MONDO DEL FITNESS HA SUBITO UN’IMPORTANTE SPACCATURA 

 

Che si divide sostanzialmente in due:

1- Imprese che hanno deciso di stare a braccia conserte, nell’attesa della riapertura dell’attività. 

Senza nemmeno protestare o trovare un modo per non rimanere ferme con le mani in mano.

 

2- Imprese e personal trainer che, a differenza della prima, hanno invece ben pensato a come poter riadattare e rimodellare il proprio business e soprattutto a come poter cavalcare queste circostanze.

 

SocialFit, ovviamente, sposa questa seconda parrocchia.

La parrocchia del FARE.

Di chi analizza in ogni circostanza, analizza il mercato, la situazione e sulla base di questo prendere delle decisioni di breve termine.

Esiste un detto che dice: “I SOLDI AMANO LA VELOCITA’.

 

Niente di più vero, soprattutto nel periodo storico che stiamo vivendo e che porteremo avanti nel nostro futuro.

Sulla base di questo ci sono realtà che stanno avendo dei profitti considerevoli nel fitness marketing digitale.

 

Perché ci sono riuscite?

Perché sono state in grado, come abbiamo detto prima, di fare una analisi della situazione e prendere delle decisioni di breve termine immediate.

Queste realtà avranno anche fatto diversi errori, ma nel provarci sono comunque riuscite a sopravvivere prima e prosperare poi!

 

Ed è proprio questa la grande spaccatura.

La differenza SOSTANZIALE tra:

  • chi resiste e si modella in base al cambiamento e cavalca l’onda del marketing digitale

 

  • chi invece ha un atteggiamento di resa o attesa, che non ha portato a nulla di buono.

 

Se anche tu vuoi reagire a questo periodo così buio e tenebroso…

Qui troverai il migliore corso gratuito di SocialFit che sarà la fonte del futuro successo nel fitness maketing digitale!

 

fitness marketing digitale palestre

Questo cosa significa? Perché ve lo sto dicendo?

Ora, adesso, in questo preciso momento abbiamo palestre, centri personal, box crossfit CHIUSI IN TUTTA ITALIA.

La verità è che…

 

In futuro le persone non saranno più così propense a rientrare subito in palestra e a riprendere gli allenamenti.

Che il motivo sia la sicurezza o problemi economici causati dalla pandemia e altri simili. 

Questa è la situazione che ci troviamo ad affrontare.

Sai qual è il miglior trucco che esiste per capire i tuoi clienti?

 

Se sei un pescatore non devi pensare come un pescatore ma come un pesce!

 

Non commettere il grande errore che tutti fanno…

 

Le imprese che non pensano come un pesce, ovvero i propri clienti, stanno facendo il grandissimo errore di rimanere ferme lì dove sono.

Aspettando invano nella, chissà quando, riapertura delle attività.

Ecco, aspettare, la cosa più sbagliata che si possa fare in questo momento.

Te lo dico sinceramente.

 

Ma quindi..

 

CHE COSA FARE PER NON COMMETTERE QUESTO ERRORE?

 

Punto 2

Lascia che ti ponga la seguente domanda…

 

CHE COSA CI HA INSEGNATO QUESTO ULTIMO PERIODO?

 

Quello che ti sto per dire adesso è una grandissima verità…

Le persone hanno COMPLETAMENTE cambiato il loro modo d’acquisto!

Che cosa significa questo?

Ora come ora le persone sono molto più propense ad acquistare online, a mettere la propria carta di credito su e-commerce e vari store.

Tutto questo fino a un anno fa era pura fanstascienza per alcuni.

 

Adesso non più.

 

Per un discorso di ADATTAMENTO.

Le persone si son trovate a dover imparare ad acquistare online, perché la situazione lo richiedeva, e noi dobbiamo cambiare insieme a loro.

Nel mondo fitness questa componente è valida 10 volte tanto!

Perché fino a poco tempo fa tutto ciò pareva essere un’assurdità.

Personal trainer, che difendevano a spada tratta, il pensiero per il quale si poteva seguire una persona solamente dal vivo e non diversamente.

Il coaching online veniva visto come fuffa, perché si pensava “rubasse soldi alla gente”.

 

Pensa un pò a quanto le cose siano cambiate adesso.

Quest’ultime han dovuto, infatti, rimangiarsi quello detto poco sopra e riadattare la propria attività in base a queste nuove normative.

Anche le persone, per non rinunciare al proprio allenamento, si son trovate ad accettare e usufruire di questo nuovo metodo.

Che ha comportato all’uscita di mille offerte diverse in ambito fitness.

 

E tu cosa puoi fare per evitare tutto questo?

 

Qual è l’ingrediente determinante che permette di vincere in un mercato così saturo?

Quello che sto per dirti è assolutamente importante perché… Rivoluzionerà il tuo business.

Devi assolutamente: 

 

SAPER STUDIARE E ANALIZZARE quello che è il comportamento del TUO TARGET!

 

Ciò significa che…Quando vai a creare il tuo modello di business, il tuo prodotto…

DEVE AVERE QUALCHE COSA DI DIVERSO rispetto alla concorrenza.

E per essere diverso, dev’essere SPECIFICO.

 

Dovrai rivolgerti a una stretta cerchia di persone alle quali farai un’offerta IRRINUNCIABILE.

 

E comincerai ad avere un BUON POSIZIONAMENTO nella mente delle persone.

Permettendoti poi di ritagliarti una TUA fetta di mercato.

 

EI TU PIRATA, si dico proprio a te!

Vuoi ottenere clienti?

Immagino di sì…

 

Allora il consiglio che sto per darti sarà per te un grande tesoro…

CLICCA QUI E CREA LA TUA MAPPA, per non diventare un naufrago nell’oceano del mercato.

 

Ecco quello che devi sapere e annotare sul tuo diario di bordo:

 

  • Comprensione delle dinamiche del mercato 

 

  • Come si sta evolvendo la domanda 

 

  • Che cosa sta pensando e come si sta interfacciando il tuo target

 

Grazie a questi elementi potrai muoverti velocemente e navigare a vele spiegate!

Sarai così in grado di creare offerte specifiche, contenuti mirati su social e tanto altro.

E andrai dritto verso la meta!

 

So bene che ciò che ho detto fino ad adesso sono una miriade d’informazioni.

ma DON’T PANIC!

Puoi farcela, ne sono più che convinto.

Il primo studio da fare è quello del marketing e del marketing digitale.

 

Cioè?

 

  • Devi sapere in quale preciso posto del mercato ti sei collocato

 

  • Qual’è il tuo posto

 

  • Perché la persone dovrebbero sceglierti

 

  • Quali strumenti utilizzare per raggiungere le persone.

 

Il mio consiglio è proprio quello d’iniziare questo studio poco alla volta, ma in modo costante.

 

Arriviamo alle conclusioni finali:

Adesso vi condividerò la mia visione del mondo fitness da qui a 5 anni…

Vedo un mondo incredibilmente cambiato, evoluto e sviluppato per una questione di necessità e di sopravvivenza.

E come in ogni crisi ci sarà chi piange e c’è chi invece venderà fazzoletti.

 

Se vuoi ricevere altre idee, spunti e contenuti di alto valore per il digital marketing della tua palestra, ti aspettiamo nel nostro gruppo Facebook riservato solamente ad imprenditori fitness & wellness.

PUOI ACCEDERE CLICCANDO QUI

Big Up!

Alberto

 

 

 

Personal Trainer Marketing: Come Acquisire Più Clienti

Personal Trainer Marketing: Come Acquisire Più Clienti

Acquisire più clienti attraverso i social non è sempre così facile.

Molti personal trail
ner che si rivolgono a noi spesso ci confermano, però, che è la presenza più attiva sui social ad essere la chiave vincente del loro successo.

Più gli utenti chiedono, quindi, interagiscono col canale e commentano, più questi diventano clienti.

Sicuramente essere molto attivi sui social è importantissimo oggigiorno per far crescere e consolidare la propria attività, ma non è proprio così immediato fidelizzare e acquisire clienti.

È necessario assolutamente strutturare e lavorare sulla propria presenza social e 3 sono i pilastri chiave che ti portano a generare un incremento del tuo business.

1. CLIENT

Prima di tutto, è necessario capire quale sia il tuo IDEAL CLIENT AVATAR, ovvero il cliente ideale a cui si rivolge la tua attività e i tuoi prodotti.

Non hai mai pensato di averne uno?

Questo è un problema, poiché avere un target preciso a cui rivolgersi è essenziale non solo per raggiungere un maggior numero di clienti, ma anche per migliorare la propria offerta per quel genere di clientela.

Ammettiamolo, non si può piacere a tutto il pubblico, dato che è troppo grande e variegato.

Anzi, rivolgersi a tutti potrebbe essere anche dannoso per te, poiché rischi d’essere dispersivo e di perdere tempo, energie e denaro.

Inoltre, il messaggio che vuoi trasmettere alla tua clientela non sarebbe così forte e impattante poiché non resterebbe impresso nella memoria dei tuoi utenti.

Per esempio, rivolgersi a ragazzi tra i 14 e 18 anni, in particolare atleti, e a donne in carriera tra i 20 e i 35 anni c’è una bella differenza.

Entrambe queste categorie di persone hanno esigenze ben diverse.

Per le due categorie di utenti o si trova un anello di congiunzione che possa legare e comunicare con entrambe (cosa piuttosto difficile) oppure, perché il messaggio si adatti ad ambedue, questo rischia di essere poco efficace e quindi di non toccare né la prima né la seconda tipologia.

Per di più, a causa del continuo bombardamento che subiamo dalla pubblicità, ormai le persone hanno sviluppato come una sorta di filtro che le permette di schivare tutto ciò che non è di loro interesse.

Come speri di toccare i potenziali clienti se sei dimenticabile e generico col tuo messaggio?

A questo punto allora ti chiederai: ma come faccio a capire chi è il mio cliente ideale? E come posso aiutarlo a trovarmi nel mare dell’internet?

La prima cosa che devi fare è scegliere e lavorare su una tipologia di clienti specifica.

Una “sotto-nicchia” di persone che fa parte di un bacino più ambio e in cui, dunque, la concorrenza non è neanche così spietata.

Chi è il tuo utente? Quali sono i suoi obiettivi? Quanti anni ha? Quali sono i suoi hobby ideali? Qual è il suo reddito? È single o ha una famiglia?

Per esempio, decidi di rivolgerti agli uomini tra i 40 e i 50 anni, interessati a rimettersi in forma, ma che hanno poco tempo a disposizione perché hanno un programma di vita intenso tra lavoro e famiglia.

Già in questo modo hai scremato molto il tuo pubblico.

Ora rifletti e definisci bene quali sono le esigenze di questi clienti, quali benefici specifici vuoi proporre per migliorar loro la vita e gli obiettivi che saranno raggiunti, seguendo la tua attività.

Trovando risposta a tali quesiti, sarai riuscito ancora di più a circoscrivere il tuo cliente ideale, i tuoi servizi e i motivi per cui i tuoi utenti dovrebbero preferire te ad un altro personal trainer.

Ovviamente, scegli di lavorare con un target di utenti che ti piace e sai possa stimolarti, altrimenti rischi di non dare il massimo né di far durare a lungo questo rapporto.

2. THE CHANNEL

Una volta definito il tuo cliente ideale, è il momento di decidere su quali canali vuoi lavorare.

Le scelte, come ben sai, sono tantissime.

Facebook, Youtube, Instagram, un tuo blog e così via.

Anche in questo caso, la scelta su quale piattaforma sia meglio operare dipende dal tuo cliente ideale.

Il tuo utente tipo che piattaforma preferisce?

E dove è più attivo?

Passa il suo tempo maggiormente su Instagram?

Su Tik Tok?

Oppure addirittura preferisce la buona e vecchia carta stampata sottoforma di riviste e libri?

Definito ciò, è lì che devi concentrare la tua attività.

Naturalmente, non essere dispersivo operando su troppi fronti, rischiando così di frammentare il tuo lavoro e di essere poco impattante sul tuo pubblico.

Gestire molti canali richiede tempo.

Hai poco tempo?

Non è un problema.

Concentra le tue energie solo su uno, su quello che sai essere il prediletto del tuo pubblico.

Non c’è bisogno di avere mille canali per avere una forte presenza social.

Ti è sufficiente solo uno che sia gestito egregiamente.

Definisci il programma, organizza il piano editoriale che andrai a pubblicare, controlla i contenuti che sono più apprezzati o meno dei tuoi utenti e lavora bene sulla tua presenza e il tuo messaggio.

Con solo questi semplici accorgimenti darai vita a un canale che sarà una porta d’accesso sicura per i tuoi utenti/clienti verso la tua attività.

3. ADVERTISING

La pubblicità è importante.

Un canale o una pagina, a cui è legata un’attività lavorativa, che non fa campagne pubblicitarie e non fa sponsorizzazioni su Instagram e Facebook, non sta sfruttando appieno il suo potenziale.

È vero che i social sono “gratis”, ma non per chi come noi vuole ottenere clienti.

Per sfruttarli al meglio, dunque, investi una parte dei tuoi profitti per le tue campagne pubblicitarie.

Prendo come esempio Facebook.

Su Facebook esiste proprio una sezione, chiamata business manager, che ti permette di creare post pubblicitari.

Non solo, la piattaforma Facebook ti permette anche di definire il tuo target, la sua età, gli obiettivi della tua campagna, quante persone possono vedere il tuo post e per quanto vuoi che rimanga attivo.

Statistiche alla mano, gli utenti raggiunti dai tuoi post sono solo la metà dei tuoi follower, ma solo il 10/20% di loro interagirà con i tuoi contenuti.

Quindi, solo questa piccola fetta metterà like ai post, li condividerà e commenterà.

Solo il 10/20%!

Non ti puoi permettere di perdere nessuna occasione.

Perciò, devi investire per pubblicizzare ogni giorno il tuo canale, così da interagire con più utenti possibili.

Questo porterà gli utenti a fidelizzarsi e a trasformali da semplici follower a veri e propri clienti.

Tutto chiaro?

Ora tocca a te, però!

Che aspetti?

Se vuoi ricevere altre idee, spunti e contenuti di alto valore per il digital marketing della tua palestra, ti aspettiamo nel nostro gruppo Facebook riservato solamente ad imprenditori fitness & wellness.
PUOI ACCEDERE CLICCANDO QUI

Big Up!

Alberto

Social in palestra: i 6 post più efficaci

Social in palestra: i 6 post più efficaci

Devi sapere che in casa SocialFit amiamo i numeri. Alla follia.
Siamo collazionatori seriali di numeri, statistiche e qualsiasi dato serva a prendere decisioni sensate.

Ah…se al momento le tue decisioni vengono prese di petto senza un reale riscontro numerico, o se l’agenzia di “marketing” che ti segue fa la stessa cosa…diciamo che in questo post hai già individuato un problema cui porre rimedio in modo urgente.

Ma tralasciando questo aspetto (se hai bisogno di imparare a leggere i numeri del tuo marketing scrivici a [email protected]), veniamo al perché di questo articolo.

Che siamo dei fanatici dei numeri te l’ho già detto, vero?
Ok, ora ti spiego cosa ci ha portato a combinare.

Abbiamo rastrellato ogni singola realtà con cui collaboriamo sul territorio nazionale, integrandola con analisi dei Google Trend, Facebook analytics e altre diavolerie che tutto fanno fuorché sbagliare valutazione.
Fatto ciò abbiamo realizzato una statistica di quelli che sono i contenuti più efficaci, e che ogni palestra dovrebbe utilizzare per concretizzare la propria visibilità e la il valore percepito da parte delle persone.

Il risultato è ovvio: migliorare la comunicazione, così
da ottenere una serie variegata ed eterogenea di contenuti e, cosa non meno importante, per
non lasciar mai a corto di argomenti né rischiare di essere ripetitivi.
Un piano editoriale ad hoc per essere sempre interessanti.

Cominciamo!
1. Il contenuto utile
Uno dei contenuti più efficaci a cui gli utenti si interessano è sicuramente quello utile,
ovvero quel tipo di contenuti che le persone consultano perché possano aiutarli a raggiungere
i propri obiettivi, colmare e/o arricchire le loro conoscenze.

Un esempio per questo modello di contenuti è la checklist, una lista di elementi che vanno
a creare il contenuto proposto.

Checklist possono essere “I 10 cibi fondamentali di una dieta equilibrata”, “Le 5 regole
per mettere su massa muscolare più facilmente”, “I 3 principi del buon personal trainer” e
tutti quegli articoli e post che sintetizzano il contenuto in elementi chiave.

Se ci pensi, anche l’articolo che stai leggendo segue questo modello per elaborare il suo
contenuto utile.
La checklist è utilissima non solo per focalizzare in maniera chiara i punti di cui si vuole
parlare e approfondire, ma anche per regalare una visione immediata all’utente degli
elementi chiave che andrai a sviluppare.

Un altro modo per creare un contenuto utile può essere attraverso un caso studio.
Per caso studio si intende condividere la propria esperienza o quella di un cliente con i
nostri utenti, portandola come esempio per raccontare la validità del nostro lavoro, l’utilità
del nostro programma di esercizi o, in buona sostanza, una dimostrazione pratica ed efficace
di come funziona bene la nostra attività.
Il caso studio viene percepito come autentico, perché è un esempio reale e tangibile di ciò
che stiamo proponendo.

Quindi, è di grande impatto, sia in senso di utilità di contenuto che emotivamente per
l’utente, dato che si sta parlando tanto di qualcosa che può servirgli quanto di un’esperienza
diretta.
Ricordati che l’utente frequenta i social non per comprare qualcosa, ma per divertirsi,
informarsi e per passare il tempo.

Perciò, è sempre a caccia di “storie” che lo possano intrattenere.
Quale modo migliore di unire l’utile al dilettevole?

2. Il contenuto generoso
Sicuramente, il tipo di contenuto a cui gli utenti si interessano maggiormente.
Con questo contenuto stai regalando qualcosa al tuo utente.
E i regali sono sempre ben apprezzati, soprattutto quando sono spontanei e
“disinteressati”.

Metto tra le virgole “disinteressanti” poiché, quando stiamo creando questo contenuto, è
vero che stiamo regalando qualcosa, ma per quanto generoso è sottinteso che chiediamo un
aiuto al nostro utente, che può essere condividere il nostro post, taggare un amico a cui può
piacere questo contenuto, e così via.

Qualcosa insomma che all’utente non costa niente, ma che è utile a noi per ampliare la
nostra audience di utenti o la ricerca di utenti che possano trasformarsi in clienti.
Il contenuto generoso può essere di due tipi:

a. L’intervista
Intervistiamo una figura di riferimento importante e affine ai nostri contenuti, una persona
conosciuta nel suo ambito e che è particolarmente apprezzata dal pubblico.
Questa intervista, disponibile a tutti gli utenti della nostra piattaforma, sarà percepita come
un regalo, perché stiamo loro offrendo qualcosa di nuovo, esclusivo e di valore.

Gli utenti ci saranno grati di questo dono che sarà loro utile.
Il nostro intervistato, però, come abbiamo detto, dovrà essere apprezzato e un esponente
importante e affine ai nostri contenuti.
Dunque, anche lui o lei comunque avrà un pubblico che lo/la segue.

Ecco, quindi, che il suo pubblico, venuto a conoscenza dell’intervista, non potrà non
raggiungere il nostro canale per leggera o vederla.
E perché no, visto che la persona che segue ha accettato di farsi intervistare da noi
(implicitamente quindi, se ha accettato di collaborare con noi, significa che per lei o lui
siamo collaboratori validi), se lo desidera, potrà seguire anche il nostro canale.
L’intervista, perciò, non è solo un modo per appagare i nostri vecchi utenti, ma anche per
raggiungere e allargare un numero nuovo di utenti, aumentando così il nostro traffico.

b. Lead Magnet
Con “Lead Magnet” intendiamo la realizzazione di una guida o di un nuovo contenuto,
sottoforma di post, articolo o video che viene regalato ai nostri utenti.
Questo contenuto generoso, però, solitamente è rilasciato, associandolo, ad esempio, a una
mail o, comunque, a un contatto per permettere così all’utente di raggiungerci più facilmente.
Così facendo, creiamo un legame con gli utenti, che ci vedono più disponibili nei loro
riguardi.

Per esempio, alla fine di un video potremo informare gli utenti che, se desiderano
approfondire l’argomento trattato oppure seguire il programma illustrato, possono contattarci
via mail o seguirci sul nostro canale o contattarci in direct.

3. Il contenuto di svago
Come dice la parola stiamo creando un contenuto che possa divertire i nostri follower.
Gli utenti passano il tempo sui canali e le pagine social per rilassarsi e ridere.
Quale modo migliore per attrarre nuova utenza o anche solamente creare un legame più
efficace con il nostro pubblico se non quello di strappar loro una risata?

Solitamente, i contenuti di svago sono di due tipi:

a. Contenuti di intrattenimento
Ovvero, post, immagini, video o stories fatte apposta per smuovere una risata.
La risata è emotiva e trascinante, crea empatia e coinvolgimento.
Ciò migliora la percezione che l’utente ha verso il nostro canale e lo vede con un occhio
più positivo.

b. Il Meme
Il meme ha una potenza incredibile, in grado di raccogliere in un’immagine e una
semplice frase una grande fonte di ilarità.
Ne abbiamo un esempio tutti i giorni.
Ed è anche in grado di diventare spesso virale, se percepito come efficace per riassumere
in modo goliardico un concetto.

Se ci pensiamo, intorno a qualcosa di molto divertente, si creano spesso community molto
grandi e molto affiatate.
Quindi, perché non divertirsi creando qualcosa di divertente che possa legare le persone al
nostro lavoro e ai temi che trattiamo?

4. Il contenuto tempestivo
Si tratta di quel tipo di contenuto che è associato a una moda, notizia o evento che si sta
svolgendo in quel periodo.

Si tratta di un contenuto in tempo reale che sta richiamando una grande audience.
Questo tipo di contenuto è spesso usato da grandi brand per cavalcare l’onda del “fatto del
momento”, come ad esempio i marchi “Ceres”, “Corona” e “Tasso”.
Tuttavia, urge una precisazione.

Non è il caso incentrare la nostra comunicazione con contenuti di questo genere, non
perché ciò sia un errore ma perché potrebbe dare l’impressione sbagliata.
Potrebbe risultare come un copiare grandi marchi la cui comunicazione si basa soprattutto
su ciò oppure, peggio, potrebbe risultare vistoso e grossolano.
Quindi, evitiamo di fare di questo contenuto un nostro cavallo di battaglia.
Ovvio, se ci fosse venuto in mente un’ottima idea ideale per sfruttare questa moda,
postiamo pure il nostro contenuto, altrimenti evitiamolo.

5. Il contenuto coinvolgente
Il contenuto così detto awareness è quello che migliorare la percezione che gli utenti
hanno del nostro canale, del nostro gruppo di lavoro e di noi, in grado addirittura di ispirare
gli altri.

Si tratta di un tipo di contenuto molto efficace e di valore per il nostro canale, poiché si
tratta proprio dell’impressione che diamo alla nostra community.
Non stiamo, quindi, solo fornendo un contenuto utile o divertente, ma addirittura che
influenza gli altri che sono portati quindi a vederci come un modello.
Mai come in quest’epoca, la credibilità è tutto in qualsiasi settore.
Soprattutto, nel mondo del fitness.

I clienti, infatti, ci scelgono poiché ci vedono più affidabili, utili e un punto di riferimento
per aiutarli a raggiungere i loro obiettivi.
È fondamentale allora che la nostra immagine sia positiva e ciò si realizza in modo più
efficace con contenuti coinvolgenti.

6. Il contenuto promozionale
Infine, l’ultimo tipo di contenuto è quello promozionale.
Attenzione però!
Come abbiamo detto durante questo articolo, le persone trascorrono il loro tempo sui
sociale per divertirsi, rilassarsi e informarsi.
Non per comprare.

Un utente compra o vende negli e-commerce, come Amazon, non sui social.
Se impostiamo la nostra comunicazione solo sulla vendita o rendessimo il nostro canale un
“e-commerce” sui social, non riusciremmo mai a creare una community solida poiché gli
utenti non si sentiranno mai coinvolti né si creerà mai un legame forte e autorevole con i
nostri follower.
Una volta che abbiamo chiarito ciò, è bene che i nostri contenuti mensili di vendita restino
inferiori al 10%.
Ad esempio, se facciamo 10 contenuti al mese, solo 1 di questi dovrà essere di
promozione.

Il contenuto promozionale va postato, perciò, non a caso, ma quando avvertiamo che la
nostra community è ricettiva e pronto ad accogliere positivamente il nostro prodotto.

Attraverso un’analisi dei dati, poi, possiamo aiutarci a scoprire anche quale contenuto è
più o meno apprezzato dai nostri follower, migliorando così la nostra comunicazione verso il
nostro utente ideale.

Se vuoi ricevere altre idee, spunti e contenuti di alto valore per il digital marketing della tua palestra, ti aspettiamo nel nostro gruppo Facebook riservato solamente ad imprenditori fitness & wellness.
PUOI ACCEDERE CLICCANDO QUI

Big Up!
Alberto

Vendere servizi fitness su Instagram: i 5 elementi immortali

Vendere servizi fitness su Instagram: i 5 elementi immortali

Oggi rispolveriamo una domanda ormai entrata nell’evergreen SocialFit.
Quella domanda a cui il nostro team deve rispondere almeno una volta al giorno.
Quella domanda che però, per quanto ricorrente, merita sempre una risposta chiara ed esaustiva.

Insomma, LA domanda che assilla personal trainer e titolari di centri fitness:
“Ma come trovo clienti attraverso Instagram?”

Prima di iniziare però, ti deve essere chiara una cosa: i social non sono vetrine per vendere e comprare
servizi.
I social sono nati per comunicare, per creare legami con le persone, per permetter loro di svagarsi e
passare il tempo.

Inoltre, non ci sono formule magiche né miracolose per aumentare la propria clientela tramite
social.

Hai mai aperto Instagram con una carta di credito in mano? Io no.
E nemmeno i tuoi clienti.

Ma non disperare. Sui Social non si acquista, ma ci si può far comprare

Servono impegno, la buona strategia e il desiderio di creare relazioni efficaci con gli altri.
Consapevoli di ciò, possiamo lavorare sulla nostra comunicazione e sui nostri contenuti al fine di
aiutare la nostra attività ad avere più risonanza e, quindi, a crescere.

Quando si tratta di Instagram, in particolare, sono cinque gli elementi vincenti:

1. STORIES
Le Stories sono uno degli elementi più attivi di Instagram.
Tramite le Stories, gli utenti possono accedere in modo più diretto al nostro lavoro e la nostra
persona.

Documentiamo i nostri allenamenti, mostriamo i dietro alle quinte della nostra attività e realizziamo
contenuti in tempo reale.
Parliamo di dubbi, di come siamo giunto a realizzare un progetto e altri contenuti di valore che
sappiamo essere d’aiuto al nostro cliente ideale o che creino empatia.
Sui social, infatti, i contenuti più efficaci sono proprio quelli che lavorano sulla sfera emotiva o/e
informativa.

Le Stories, per di più, possono essere anche un momento di “approfondimento” che va a completare
un argomento che abbiamo affrontato nel post rilasciato in giornata.
Per esempio, se nel post abbiamo parlato di “I 5 metodi importanti per perdere peso”, nelle Stories
della giornata possiamo raccontare di come ciò si associ al nostro programma di allenamento o
semplicemente delle chicche su tale argomento.
Infine, al termine o all’inizio della Stories possiamo rimandare l’utente al post sopracitato.
Con la loro genuinità, quindi, le Stories sono il veicolo perfetto per rafforzare i concetti che
vogliamo comunicare, proprio perché permettono all’utente di immergersi nella tua dimensione in
maniera autentica.

Queste regalano agli utenti che guardano la sensazione di creare un legame con noi che
“raccontiamo”.
Hanno un grandissimo impatto.

Ciò crea una grande fidelizzazione verso di noi, il nostro lavoro e ciò che rappresentiamo.
Usiamole spesso, dunque.
I nostri follower, se sono veri follower, non mancheranno né di seguirci, curiosare e apprezzare il
nostro impegno.

2. LIVE
L’algoritmo di Instagram è una piattaforma che premia l’impegno.
Se si accorge che il nostro canale, frutto delle nostre attività sui social, trattiene gli utenti sulla sua
piattaforma, ci premia donando maggiore visibilità ai nostri feed.

Ugualmente, quando svolgiamo un’azione che richiede più energie, come una Live, Instagram ci
ricompensa aumentando la copertura del nostro canale: la Live sarà posta tra le prime Stories, una
notifica sarà mandata a tutti i nostri follower e così via.
Una Live, però, richiede un considerevole dispendio di energie.

Non va assolutamente improvvisata, ma programmata a dovere.

Infatti, tutte le nostre pubblicazioni devono essere parte di una strategia che ci conduca alla
realizzazione degli obiettivi prefissati e su misura dei nostri utenti ideali.
Perciò, è bene anticipare ai propri follower quando ci sarà la Live, magari con un post informativo.
Non va lasciato al caso neppure ciò di cui si andrà a parlare, quindi sarebbe utile creare una bozza di
sceneggiatura o anche una semplice lista degli argomenti che desideriamo toccare nella Live.
Ricordiamoci, naturalmente, di interagire con gli utenti che, connettendosi man mano, vorranno
porci domande, riflessioni o chiederci delle semplice curiosità.

Più ci mostreremo attivi durante la Live, più gli utenti saranno stimolati a seguirci, non solo questa
volta, ma anche quelle future.

3. CONTENUTI
È chiaro che alle persone piaccia ascoltare storie da sempre. Abbiamo bisogno di vederle nelle serie
tv, di leggerle nei libri o anche solo di sbirciarle nelle foto su Instagram che, come finestre, si
aprono sulla vita delle persone.
Il nostro canale non deve essere diverso. Noi dobbiamo raccontare e trasmettere storie.

I contenuti per Instagram devono essere, dunque, di due tipologie:
a. Value
b. Report

Per “value” intendiamo il “valore” del nostro contenuto.
Creiamo e utilizziamo il nostro feed per raccontare ai follower ciò che conosciamo e abbiamo
imparato dalla nostra esperienza, trasmettiamo informazioni utili e che possano aiutarli a
raggiungere i propri obiettivi.

Per “report”, invece, ci riferiamo a tutti quei contenuti che si legano al loro lato emotivo che
provocherà empatia nell’utente che legge.

Sia la nostra esperienza di vita è una storia fatta di tanti piccoli episodi e momenti, che i nostri
canali ci permettono di raccontare.
Com’è nata la nostra attività? Quali sono i nostri obiettivi? Cosa abbiamo provato quando ci siamo
trovati di fronte a quell’ostacolo?

Se i nostri contenuti saranno percepiti in modo positivo e di valore, si avvierà un ciclo virtuoso in
cui gli utenti tenderanno a seguirci e a condividere, aumentando così la nostra visibilità.

4. DIRECT CTA
Più i nostri contenuti saranno interessanti, più gli utenti aumenteranno le loro interazioni.
Questo comporta anche un aumento delle interazioni in Direct.
Tuttavia, non è necessario attendere che i follower lo facciano spontaneamente.

O, meglio, noi stessi possiamo indirizzarli a farlo, semplicemente chiedendoglielo, per esempio al
temine di un post o di una Live.
Sembra banale, ma la semplicità ripaga sempre.

Questo è un metodo efficace soprattutto quando siamo ancora agli inizi e abbiamo bisogno che gli
utenti imparino a conoscerci e a fidarsi di noi.

Quale miglior modo se non instaurare un dialogo diretto con noi?

5. SHARING
Se abbiamo curato i primi quattro punti, abbiamo comunicato bene e abbiamo diffuso contenuti di
valore, la condivisione dei nostri post sarà un elemento praticamente automatico da parte dei
follower.

Sarà la dimostrazione che abbiamo lavorato bene!
Ovviamente, all’inizio non sarà così automatico portare gli utenti a condividere i nostri feed.
Anche in questo caso, dunque, domandare è lecito.

Chiediamo noi stessi agli utenti di condividere il post o di taggare un amico che sanno essere
interessato all’argomento.

Se il nostro contenuto ha superato la prova di apprezzamento dei follower, non mancherà di essere
diffuso e di diventare un altro anello di congiunzione per accrescere la rete di comunicazione via
social. E naturalmente aumentare il numero dei nostri clienti più fedeli.

Se sei arrivato fino in fondo, significa che anche tu hai intenzione di trasformare il tuo canale Instagram in un reale strumento di marketing.
Ecco perché il nostro consiglio è quello di approfittare della speciale offerta e assicurarti il nostro corso Instafit, che puoi scoprire a questo link:

SCOPRI INSTAFIT

Big Up!
Alberto