Sarà che d’estate (innegabilmente) il ritmo delle attività rallenta, sarà che si ha il tempo per riordinare le idee e prendere la rincorsa per la stagione invernale, saranno le ferie (beato chi le fa!), ma ultimamente mi sono piovute decine di richieste di consigli su quali libri leggere per aumentare la produttività, accrescere le proprie competenze business e così via.
Domandissima! Forse nata anche dalla diretta di qualche mese fa in cui indicavo “Le armi della persuasione”come libro must have.
E allora eccoci qua. In questo articolo voglio fornirti una “lista della spesa”dei libri che personalmente ho letto e che reputo essenziali per la formazione business e della crescita personale dell’imprenditore fitness e non solo.
Per ogni libro ho indicato una breve recensione personale, indicando anche i consigli di approccio e il mindset da adottare in ogni libro, in modo da farti tagliare le parti morte e focalizzarti sui punti salienti.
Carta e penna alla mano…cominciamo!
- Le 7 regole del successo: Stephen Covey
(lungo, difficile, a tratti pesante ma maledettamente importante per ogni ambito della tua vita).
Quando mi sono avvicinato a questo libro (sotto diretto consiglio di personaggi autorevoli del mondo del business), ho avuto un attacco narcolettico nelle prime pagine. Una pesantezza che neanche il prete durante l’omelia.
Poi mi sono fatto coraggio, l’ho sfidato e l’ho dominato. E ho stra vinto!
Detta così sembra quasi che te lo stia sconsigliando, più che consigliartelo. In realtà, focalizzando l’attenzione sui punti salienti, è un vero vademecum per le relazioni, per la produttività, per centrarti sui tuoi obiettivi. Magnifico.
È da questo libro che ho tratto l’ispirazione per la matrice dei 4 quadranti, con le quali organizzo le task del mio team (urgente/importante, non urgente/importante, urgente/non importante, non urgente/non importante). È da questo libro che ho imparato a partire dall’obiettivo per definire le mie azioni quotidiane.
Un estratto che mi ha cambiato: Ti metteresti a mettere a posto i seggiolini sul Titanic mentre sta affondando? No, vero? E allora cosa perdi tempo nella tua vita in cose senza senso e senza via d’uscita?
CONSIGLIO: leggi le parti salienti, individua i tratti fondamentali e scriviteli in un tuo documento. Tralascia esempi e dialoghi vari, o perderai il filo del discorso.
2) Simon Sinek: Parti dal perché
Monumentale. Ti insegna una cosa semplice quanto dannatamente vera: le persone che amano il proprio lavoro sono più produttive e ottengono più facilmente il successo nella propria attività.
È trovando il tuo perché che ti crei il tuo reale vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza e non solo. Non è facile, non è immediato, ma trovare il proprio perché è la chiave per svegliarsi la mattina con la carica giusta e dare quel 101% che ti permette di fare il salto di qualità. Non importa che tu sia un manager, un imprenditore, un impiegato, quello che importa è il PERCHÉ fai ciò che fai. Se non hai un perché trovalo, e la tua vita acquisirà un senso.
3) Dale Carnegie: come trattare gli altri e farseli amici
Libro che ha un’età (1936), ma che i suoi anni li porta alla grande.
Se non sai chi è Dale Carnegie, sappi solo che lo reputo IL formatore di tutti i tempi. La sua fondazione Dale Carnegie Training è consulente per 400 delle 500 aziende più quotate al mondo e facenti parte della rivista Fortune”.
È considerato uno dei 50 libri più venduti di sempre. Da qui otterrai metodi e trucchi su come interagire correttamente con le altre persone.E se hai un’attività fitness, capirai quanto questo può fare la differenza.
Il libro è suddiviso in principi, di seguito ti riporto i due che più mi hanno colpito:
Principio uno: non condannare, non criticare, non recriminare
C’è solo un modo per ottenere da qualcuno quello che vogliamo e cioè fare in modo che l’altra persona voglia quello che vogliamo noi, è l’unico sistema.
Principio due: fai apprezzamenti sinceri, cerca di vedere il buono nelle persine.
Visualizza le cose dal punto di vista dell’altra persona e uniformati all’angolo di visuale altrui
Se i libri che ti ho indicato finora sono strettamente focalizzati sulla formazione personale, ora passiamo a quelli inerenti al mondo del business
4) Al Ries: le 22 immutabili leggi del marketing
Al Ries è il padre del posizionamento. Se Al Ries ha scritto qualcosa, anche una lettera a Babbo Natale, leggila. Perché il marketing, quello vero, quello basato sulla strategia prima dell’azione, è lui.
L’ho visto di persona, ed è un vulcano di 90 anni (!) che mangia il palco da vero incantatore di folle.
Le 22 immutabili leggi del marketing ti indica le 22 leggi che devi marchiare a fuoco sul tuo braccio e rileggerti ogni mattina per posizionare, focalizare e rendere produttiva la tua azienda. Leadership di mercato, dominare la categoria, definire la percezione del cliente, evitare le estensioni di linea.
Tutti concetti che lui ha scritto nell’ormai lontano 1993, ma che a ormai 30 anni di distanza si rivelano ancora estremamente importanti ed efficaci.
5) Gabriel Weinberg: Traction
Un manuale per chi sta lanciando la sua attività e non solo.
Oggi come oggi il prodotto è si fondamentale, ma il prodotto senza un team performante e la capacità di attrarre clienti…è destinato a morire.
Weinberg con questa miniera d’oro ti spiega come fare raccolta fondi, assunzioni, partnership, acquisizioni.
Ci sono infinite azioni che la tua azienda può fare compatibilmente con il percorso che sta effettuando, il libro ti indica le diverse strategie che puoi utilizzare per ottenere una crescita esplosiva.
Indispensabile per far crescere rapidamente il tuo business, che si tratti di un centro fitness affermato o che tu stia partendo da zero.
Consigli, idee e interviste (che generalmente salto a piedi pari, questa volte me le sono divorate).
Epico.
6) Sean Ellis: Hacking Growth
Il libro scritto dal padre del Growth Hacking.
Fermi tutti, cos’è il Growth Hacking?
Premetto che ne parlerò in un articolo completo prossimamente.
Per darti una definizione istantanea, lo possiamo definire come un insieme di strategie innovative per ottenere un risultato. Growth Hacking significa andare da un punto A ad un punto B attraverso quella strada che nessuno ha mai pensato, che nessuno farebbe mai.
Growth Hacking è sperimentare, ideare, innovare. È un modello di marketing applicabile ad ogni business. Nel mondo del fitness trovo difficile fare degli esempi, specie in Italia. Negli Stati Uniti potremmo prendere Jason Khalipa come modello di ispirazione.
Se non conosci Jason Khalipa puoi scoprirlo qui: https://www.jasonkhalipa.com/
Tornando a noi il libro di Sean Ellis indica una serie di strumenti che puoi usare per favorire la crescita della tua azienda.
Per quanto pratico fa molto leva sul mindset che dovrai cambiare. Se tutti vanno per una strada, tu dovrai imboccare quella opposta. A ragion veduta ovviamente, ma con un approccio totalmente diverso.
Sperimentale.
Spero che la mia lista della spesa possa esserti utile, e farti vivere le ferie d’agosto in modo produttivo.
Se invece non fai ferie, esattamente come me, le cose non cambiamo:
CHI NON SI FORMA, SI FERMA.